Nazioni Unite, dichiarazione del segretario generale alla COP 28

Dichiarazioni del Segretario Generale all’apertura del Vertice Mondiale sull’Azione Climatica

Altezza, Presidente Sheikh Mohammed bin Zayed Al Nahyan,

Desidero esprimere la mia profonda gratitudine per la meravigliosa ospitalità che stiamo godendo a Dubai da parte del governo e del popolo degli Emirati Arabi Uniti.

Presidente della COP28, Dr Sultan Ahmed Al Jaber, voglio congratularmi con lei per l’avvio positivo della COP con l’approvazione celere dell’agenda e la storica operativizzazione del Fondo per i Danni e le Perdite. Congratulazioni.

Eccellenze, amici, tutti i protocolli osservati.

Giusto pochi giorni fa, ero sui ghiacci che si stanno sciogliendo in Antartide.

Non molto tempo prima, ero tra i ghiacciai che si stanno sciogliendo in Nepal.

Questi due luoghi sono lontani in distanza, ma uniti nella crisi.

I ghiacci polari e i ghiacciai stanno scomparendo davanti ai nostri occhi, causando devastazione in tutto il mondo: dalle frane e inondazioni, all’innalzamento dei mari.

Ma questo è solo un sintomo della malattia che sta mettendo in ginocchio il nostro clima.

Una malattia che solo voi, leader mondiali, potete curare.

Eccellenze,

I segni vitali della Terra stanno fallendo: emissioni record, incendi feroci, siccità mortali e l’anno più caldo di sempre. Possiamo garantirlo anche se siamo ancora a novembre.

Siamo a miglia di distanza dagli obiettivi dell’Accordo di Parigi – e minuti dalla mezzanotte per il limite di 1,5 gradi.

Ma non è troppo tardi.

Possiamo – voi potete – evitare un crollo planetario.

Abbiamo le tecnologie per evitare il peggio del caos climatico – se agiamo ora.

Il Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico ha tracciato una via chiara verso un mondo a 1,5 gradi.

Ma abbiamo bisogno di leadership – cooperazione – e volontà politica per l’azione.

E ne abbiamo bisogno ora.

È vero. Il nostro mondo è ineguale e diviso.

Come vediamo in questa regione, i conflitti stanno causando immensa sofferenza ed emozione intensa. Abbiamo appena sentito la notizia che le bombe stanno esplodendo di nuovo a Gaza.

E il caos climatico sta alimentando le fiamme dell’ingiustizia.

Il riscaldamento globale sta sfondando i bilanci, gonfiando i prezzi dei cibi, sconvolgendo i mercati energetici e alimentando una crisi del costo della vita.

Ma l’azione climatica può cambiare le cose.

E l’energia rinnovabile è il dono che continua a dare.

È buona per il nostro pianeta, la nostra salute e le nostre economie.

Pulendo la nostra aria.

Soddisfacendo la crescente domanda energetica mondiale.

Collegando milioni di persone all’elettricità a prezzi accessibili.

Portando stabilità e sicurezza ai mercati.

E risparmiando denaro – poiché l’energia rinnovabile non è mai stata così economica.

Eccellenze, amici,

La diagnosi è chiara.

Il successo di questa COP dipende dal Global Stocktake che prescrive una cura credibile in tre aree.

Primo, tagliando drasticamente le emissioni.

Le politiche attuali porterebbero a un aumento della temperatura di tre gradi sulla Terra.

Quindi il Global Stocktake deve stabilire chiare aspettative per i Contributi Nazionali Determinati a livello di economia presentati da tutti i paesi che coprono tutti i gas serra e si allineano con il limite di 1,5 gradi.

Il G20 – che rappresenta l’80 per cento delle emissioni mondiali – deve guidare.

E invito i paesi ad accelerare le loro tempistiche net-zero, per arrivarci il più vicino possibile al 2040 nei paesi sviluppati e al 2050 nelle economie emergenti.

Secondo, non possiamo salvare un pianeta in fiamme con un getto di combustibili fossili.

Dobbiamo accelerare una transizione giusta ed equa verso le rinnovabili.

La scienza è chiara:

Il limite di 1,5 gradi è possibile solo se alla fine smettiamo di bruciare tutti i combustibili fossili.

Non ridurre.

Non compensare.

Eliminare – con una tempistica chiara allineata a 1,5 gradi.

Il Global Stocktake non deve solo impegnarsi a farlo – deve anche impegnarsi a triplicare le rinnovabili; raddoppiare l’efficienza energetica; e portare energia pulita a tutti entro il 2030.

L’economia è chiara: il passaggio globale alle rinnovabili è inevitabile.

L’unica domanda è quanto il nostro pianeta dovrà scaldarsi prima che ciò avvenga.

Il Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico ha raccomandato di porre fine alla nostra dipendenza dal carbone entro il 2030 nei paesi dell’OCSE e entro il 2040 per il resto del mondo.

Allo stesso tempo, secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia, l’industria del petrolio e del gas rappresenta solo l’uno per cento degli investimenti in energia pulita.

Quindi permettetemi di avere un messaggio per i leader delle compagnie di combustibili fossili:

La vostra vecchia strada sta invecchiando rapidamente.

Non raddoppiate la posta su un modello di business obsoleto.

Guidate la transizione verso le rinnovabili utilizzando le risorse che avete a disposizione.

Non fatevi illusioni – la strada verso la sostenibilità climatica è anche l’unico percorso economico sostenibile per le vostre aziende in futuro.

Sollecito i governi ad aiutare l’industria a fare la scelta giusta – regolando, legiferando, mettendo un prezzo equo sul carbonio, terminando i sussidi ai combustibili fossili e adottando una tassa sui profitti straordinari.

Eccellenze,

Terzo, la giustizia climatica è in ritardo da tempo.

I paesi in via di sviluppo stanno subendo devastazioni a causa di disastri che non hanno causato.

I costi di prestito esorbitanti stanno bloccando i loro piani di azione climatica.

E il supporto è troppo poco, troppo in ritardo.

Il Global Stocktake deve impegnarsi per un aumento della finanza, incluso per l’adattamento e la perdita e il danno.

E deve sostenere la riforma delle banche multilaterali di sviluppo per sfruttare molto più finanziamenti privati a costi ragionevoli per i paesi in via di sviluppo sull’azione climatica.

E i paesi sviluppati devono mostrare come raddoppieranno i finanziamenti per l’adattamento a 40 miliardi di dollari l’anno entro il 2025 – come promesso – e chiarire come consegneranno i 100 miliardi – come promesso.

Eccellenze,

La sfida climatica non è solo un’altra questione nella vostra casella di posta.

Proteggere il nostro clima è la più grande prova di leadership del mondo.

E quindi vi esorto a guidare.

Il destino dell’umanità è in bilico.

Fate in modo che questa COP conti.

Fate di questa COP un cambiamento di gioco.

Fate di questa COP la nuova speranza nel futuro dell’umanità.

Grazie.

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